Se una presentazione di questo sito deve essere fatta a
chi vi accede per la prima volta è opportuno che agli eventuali
frequentatori ne siano appalesati gli intendimenti fin dall'inizio
affinchè, conoscendoli, si apprestino a visitarlo nel modo
più idoneo e conforme allo spirito dello stesso.. La ragione
di questa pagina prolusiva, infatti, si giustifica solo per
alcune spiegazioni che ci sembrano espressamente dovute sia
al visitatore occasionale sia a quello che alla presente edizione
vorrà accostarsi per motivi di studio.
In una prima fase iniziale la formula compositiva prevede,
in ogni singola ripartizione, lo svolgimento di un argomento
ricavato dalle lezioni che l'autore tiene nella Università
di Padova, ai medici specializzandi della Scuola di Geriatria.
Si può dire che ogni capoverso, quindi, nasce in parte dagli
appunti del docente che, nella preparazione delle lezioni,
cerca generalmente di sviluppare i principali argomenti di
interesse educazionale, correlati al processo dell'invecchiamento
umano, senza fini trattatistici, ovviamente, e con risultanze
di semplice interesse antologico e didattico.
Un contributo notevole alla stesura di queste pagine proviene,
inoltre, dalle considerazioni che emergono in aula nel corso
delle frequenti discussioni collegiali, spesso sollecitate
dall'insegnante, e dalla registrazione di molte lezioni che
ha permesso anche una diffusione limitata di alcune dispense.
Certi spunti, infine, sono stati ricavati da alcune delle
migliori tesi di specializzazione i cui temi sono stati appositamente
concepiti, e proposti agli allievi, al fine di abbozzare i
fondamenti di una disciplina che al termine degli anni settanta
esisteva ancora soltanto di nome. A dire il vero ci sembra
che una vera disciplina geragogica, nel senso di materia d'insegnamento
e di studio, non esista neppure oggi nell'accezione più completa
di tali espressioni e sia ancora limitata ad un grande catalogo
di problemi e di ipotesi pedagogiche che, in attesa di una
più organica strutturazione della materia, potrebbero collocarsi
temporaneamente nel campo più generico della gerontologia
educazionale.
Al momento attuale, infatti, non esistono ancora i presupposti
dottrinari per una organica trattazione della materia geragogica
che, nata a tavolino e contesa da psicologi e geriatri, abbisogna
tuttora dei fondamenti speculativi e dell'esperienza applicativa
che le consentano di acquisire la dignità di una disciplina
autonoma. È infatti evidente che i principi e le regole della
materia geragogica attendono ancora d'essere definiti con
precisione e non possono, pertanto, essere esposti metodicamente
in un'opera scientifica che si prefigga d'assumere i contorni
e le dimensioni del trattato.
La soluzione più opportuna, infatti, ci sembra oggi quella
di un sito web, quale è stato da noi costruito, aperto a tutte
le proposte, alle osservazioni ed alle critiche degli studiosi
che coltivano la disciplina, sì da permetterle, a questo modo,
una rapida crescita fisiologica.
La geragogia, oggi, può essere riguardata come l'insieme
degli studi che hanno per oggetto l'applicazione a fini pratici
della pedagogia dell'invecchiamento o, tutt'al più, può considerarsi
una disciplina ancora in formazione che si propone d'insegnare
le strategie per mantenere un invecchiamento fisiologico il
più a lungo possibile. Nella fase attuale delle conoscenze
è necessario che gli studi geragogici siano ulteriormente
approfonditi e, come ci proponiamo in questo sito, vengano
altresì puntualmente raccolti e divulgati per sopperire alle
gravi carenze pedagogiche in campo gerontologico e per contribuire
inoltre a porre le basi di una futura prevenzione attiva antisenile.
A questo scopo ci prefiggiamo di accogliere, infatti, nelle
sezioni di geragogia.net a tal fine dedicate, i contributi
di studiosi e maestri che intendano intervenire soprattutto
in tali settori, per la creazione di quella mentalità educazionale
che dia la sua indispensabile impronta ad ogni momento e a
tutte le componenti operative della gerontoprofilassi.
Giovanni Cristianini
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